"Quello che noi definiamo come presente, non è più presente... tutto in realtà subisce una minima seppur impercettibile trasformazione, tutto è in movimento, nulla è immobile, sia nello spazio che nel tempo [...]"
Biografia
Alfredo Pini e’ nato a Mirandola nel 1958.
Si diploma all’Istituto Commerciale G. Luosi di Mirandola nel 1977. Nel 1985 abbandona la sua professione di ragioniere per dedicarsi completamente alla pittura. Apre contemporaneamente una galleria d’arte a Ferrara e ivi si trasferisce.
Frequenta diversi studi di pittori e si iscrive a vari corsi di pittura tra i quali uno tenuto dal pittore e scultore Gianni Guidi.
Entra in contatto con vari artisti del ‘900 tra i quali il futurista Primo Conti, Bruno Cassinari, Mario Schifano, Bruno Ceccobelli, Luca Alinari, Concetto Pozzati, Omar Galliani.
Prossimi eventi
- Laranarossa Gallery (collettiva) - Modena - 17 novembre 2024 - 8 dicembre 2024
- Castello Minturno - Minturno (LT) - data da stabilire
- Baart Gallery - Bari - data da definire
Musica dei colori metropolitani.
Critica di Gabriele Turola
“Alfredo Pini vuole rappresentare la società in cui vive confrontandosi con la dimensione del tempo per trovare una risposta esistenziale: l’effetto del dripping, ovvero il colore che cola, simboleggia il fluire del tempo che abbraccia uomini e cose visualizzando il motto del filosofo Eraclito "Tutto scorre"
Pini adotta il linguaggio della comunicazione di massa per effettuare una lucida critica della stessa comunicazione di massa, quindi in un certo senso si accosta più al Nouveau Réalisme che alla Pop Art in quanto la sua visione della società dei consumi risulta tutt’altro che ottimistica [...]